Software per l'analisi di stabilità dei pendii in terreni
sciolti o rocciosi con i metodi tradizionali della geotecnica (Equilibrio
limite), ed il metodo ad Elementi Discreti con il quale è possibile conoscere
gli spostamenti del pendio ed esaminare la rottura progressiva. In condizioni
sismiche esegue sia l'analisi statica che dinamica. I parametri sismici secondo
le NTC (Norme Tecniche per le Costruzioni) possono essere importati da GeoStru
PS.
Moduli Opzionali:
Dynamic Analysis: Metodo numerico per l'analisi di stabilità dei pendii
in condizioni sismiche per integrazione diretta e sovrapposizione modale, con il
metodo di Newmark (1965). Calcolo degli spostamenti permanenti della
massa in frana su integrazione dell'accelerazione relativa. Inoltre è possibile:
generare accelerogrammi artificiali spettro compatibili con gli algoritmi:
SIMQKE, Sabetta F., Pugliese A.: Estimation of Response Spectra and Simulation
of Nonstationary Earthquake Ground Motions.
Slope 3D: Generazione di modelli digitali 3D a partire da: file GIS, DXF
o Testo. Importazione file da SRTM (SRTM è un software GEOSTRU applicativo di
GEOAPP il quale consente di generare un modello 3D semplicemente selezionando
un'area su google maps). Le sezioni da analizzare con SLOPE vengono create
automaticamente ed in modo dinamico spostandosi sul modello tridimensionale.
DEM - Discrete Element Method: Modello numerico avanzato per l'analisi di
stabilità dei pendii in condizioni statiche e dinamiche. Modello di calcolo
molto sofisticato con analisi lineare e non lineare con distribuzione degli
stati tensionali in base al comportamento del terreno duttile o fragile.
M.R.E. (Mechanically Reinforced Earth): Verifica e progetto di opere di
sostegno in terra rinforzata. Vengono effettuate le verifiche di: sfilamento e
rottura per rinforzi di tipo barre o strisce e geosintetici, stabilità locale (Tieback),
stabilità globale (Compound) verifiche di corpo rigido a scorrimento, carico
limite, ribaltamento. Normative previste: NTC 2008, GRI( Geosynthetic Research
Institute), BS8006/1995 ( Code of practice for strengthened/reinforced soils and
other fills), FHWA ( Federal Highway Administration).
CARATTERISTICHE
Normative di calcolo supportate
INPUT DEI DATI
-
Input grafico
tramite mouse;
-
Input numerico in
forma tabellare;
-
Lettura dati da
EXCEL;
-
Lettura di file
DXF;
-
Lettura profilo
topografico da TRISPACE;
-
Importa immagini
raster;
-
Lettura da file
ASCII.
TIPOLOGIE DI
CARICO SUL TERRAPIENO
OPERE DI
INTERVENTO
-
Muri di sostegno;
-
Pali singoli o
Paratie. Metodo di stabilizzazione: Carico limite di Broms con calcolo
automatico del momento di rottura della sezione, Metodo della tensione
tangenziale, Metodo di Zeng Liang.
-
Gabbionate;
-
Tiranti attivi e
passivi;
-
Sistemazione a
gradoni;
-
Terre rinforzate:
barre, strisce e fogli di geotessile;
-
Database delle
geogriglie espandibile dall'utente;
-
Trincee drenanti;
-
Inserimento di
opere generiche;
-
Template
integrato per la generazione automatica di: Torri eoliche e telefoniche;
-
Rinforzi chiodati
con la tecnica del Soil Nailing.
METODI DI CALCOLO
INCREMENTO PRESSIONI NEUTRE IN CAMPO SISMICO
In presenza di sisma viene valutato l’incremento delle
pressioni neutre prodotte dalle deformazioni indotte nel terreno dalle onde
sismiche. Le relazioni usate sono: Matsui et al., 1980, Seed & Booker, 1997,
Matasovic,1993.
Tutti i parametri necessari per la stima quali l’indice di Arias, la durata di
Trifunac ecc. sono calcolati in automatico dal programma su integrazione dell’accelerogramma
di progetto.
OPZIONI DI CALCOLO
-
Funzione
<Ricalcola> per calcolare il Fs di una determinata superficie di centro X0,
Y0 e raggio R;
-
Individuazione
della superficie di scorrimento critica tramite il calcolo automatico;
-
Calcolo di Fs per
superfici passanti per due punti assegnati e tangenti ad una retta con
pendenza a variazione automatica;
-
Calcolo
automatico di Fs per superfici tangenti ad una retta;
-
Calcolo di Fs
relativo ad una assegnata superficie passante per tre, oppure un punto;
-
Possibilità di
effettuare l'analisi di stabilità di pendii sommersi (es. laghetti
collinari);
-
Analisi di
superfici di forma generica;
-
Presenza di sisma
e falde, anche confinate;
-
Terreni
stratificati.
OPZIONI GRAFICHE
-
Visualizzazione
delle isolinee del fattore di sicurezza;
-
Visualizzazione a
colori di tutte le superfici di scorrimento esaminate suddivise per fattore
di sicurezza (ad ogni colore corrispondono fattori di scorrimento compresi
in un fissato intervallo);
-
Selezione del
fascio di superfici da stampare;
-
Opzioni <Cancella
maglia>, <Sposta maglia> e assegnazione numerica della maglia dei centri;
-
Opzione <Trasla
falda> che permette di innalzare o abbassare la falda (comando molto utile
per le analisi di sensitività del Fs al variare del livello di falda);
-
Retinatura degli
strati con colori e/o texture (le texture possono essere definite
dall’utente);
-
Input grafico e
numerico per superfici di scorrimento non circolari;
-
Strumenti per
inserimento di testo, linee e poligoni sul foglio grafico.
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