Programma di elaborazione di Prove Penetrometriche Dinamiche,
con gestione ed archiviazione di ogni tipo di sonda penetrometrica (anche nuova
o personalizzata), e prove SPT in foro. Dynamic Probing consente di archiviare
tutte le prove per cantiere e, in automatico, calcolare l’energia reale
trasmessa (con riduzione per “svergolamento aste”) e il coefficiente di
correlazione con SPT (prova standard di riferimento per le elaborazioni
geomeccaniche e correlazioni geotecniche).
L’elaborazione dei dati è immediata ed è possibile gestire i valori
rappresentativi Ndp ed Rd dello strato con visualizzazione grafica
diretta.
Il software esegue altresì la discretizzazione automatica dei profili con
possibilità di inserimento di bitmap e colori per l’interpretazione litologica.
Le elaborazioni geotecniche sono effettuate per suoli coerenti ed incoerenti con
numerose correlazioni disponibili per vari tipi litologici, che permettono una
significativa e più precisa “taratura geotecnica”, specifica di zona,
relativamente al tipo litologico definito.
Effettua inoltre la classificazione dei suoli
L'elaborazione delle prove per il calcolo della portanza di
fondazioni superficiali con numerosi metodi, delle geometrie fondali (Travi,
Platee, Plinti ecc.) e dei cedimenti relativi; la verifica dei pali infissi e la
definizione del potenziale di liquefazione dei suoli indagati in schema sismico.
I grafici delle colonne stratigrafiche si possono esportare in Slope, LoadCap ed
MP (Reticoli di Micropali e Pali); in particolare, per le ultime due
applicazioni, sono esportati anche i parametri geotecnici come risultato
dell'elaborazione.
Il software dispone di un database di strumenti di uso
comune:
-
Borro
-
DIN 4
-
DPM (DL030 10) (Medium)
-
DPM (DL030 16) (Medium)
-
DPA
-
DPL (Light)
-
DPSH (Dinamic Probing Super Heavy)
-
SCPT (Standard Cone Penetration Test)
-
SPT (Standard Penetration Test)
-
Strumento utente: Può essere aggiunto qualsiasi tipo di strumento
personalizzato *
* E' consentito introdurre nuove sonde penetrometriche e/o
eliminare quelle esistenti. Per ogni sonda definita il coefficiente di
correlazione viene calcolato in automatico ed possibile inserire l'immagine
bitmap dello strumento in uso.
ESPORTAZIONE ARCHIVIO STRUMENTI
La lista degli strumenti può essere esporta in formato xlm o txt ed
importata in postazioni di installazione diverse dal pc locale.
INPUT DATI E GESTIONE STRATI
Dynamic Probing è caratterizzato dall'immediatezza del'inserimento dei dati
e nella definizione della stratigrafia.
INSERIMENTO DATI
Man mano che l'utente digita il numero di colpi ad ogni passo, vengono
calcolati il coefficiente della sonda usata e la resistenza dinamica ridotta, e
non, sullo strato; inoltre sono visualizzati il diagramma a barre del numero di
colpi ed il grafico dell'andamento della resistenza dinamica.
GESTIONE STRATI
Ancora più semplice è la definizione degli strati: l'utente può definire la
stratigrafia (profondità dello strato e caratterizzazione litologica)
numericamente o graficamente grazie all'interattività consentita dal software
tra le finestre di dialogo visualizzate.
GESTIONE PROVE
Dynamic Probing consente una gestione semplice ed immediata delle prove
eseguite in cantiere: è possibile inserire nuove prove in qualsiasi punto,
assegnando la posizione X ed Y, la profondità d'inizio Z e quella finale, nonché
la data della prova e la profondità alla quale è stata rilevata la falda. Per
ogni cantiere è possibile archiviare un numero indefinito di prove e per
ciascuna eseguire l'elaborazione con le differenti correlazioni proposte.
Ciascuna prova sarà individuabile a video facilmente grazie alla legenda e alla
visualizzazione dei grafici della resistenza dinamica e del numero di colpi.
CORRELAZIONI
Il programma consente di determinare i parametri geotecnici più
significativi nella caratterizzazione dei suoli. Le casistica litologica che
rientra nelle numerose correlazioni proposte, sia per suoli coesivi che
incoerenti, permette all'utente di caratterizzare una grande varietà di terreni.
Tuttavia, tra le numerose opzioni, viene data all'utente la facoltà di scegliere
per l'elaborazione le correlazioni ritenute più attinenti ai litotipi presenti.
I parametri che derivano dall'elaborazione dei dati sono:
Terreni coesivi
-
Coesione non drenata (Terzaghi-Peck, SUNDA (1983)-Benassi
Vannelli, Sanglerat, TERZAGHI & PECK (1948), U.S.D.M.S.M., Schmertmann
(1975), Fletcher (1965), Houston (1960), Shioi - Fukui (1982), Begemann, De
Beer, Robertson (1983))
-
Modulo edometrico (Stroud e Butler (1975), Vesic
(1970), Trofimenkov (1974), Mitchell e Gardner, Buisman-Sanglerat)
-
Modulo di Young (Schultze-Menzenbach, D'Appollonia
ed altri 1983)
-
Peso per unit di volume (Meyerhof ed altri)
-
Classificazione (A.G.I.)
-
Altre..
Terreni incoerenti
-
Densità relativa (Gibbs & Holtz (1957), Meyerhof
(1957), Skempton (1986), Schultze & Menzenbach (1961))
-
Angolo d'attrito (Peck-Hanson-Thornburn-Meyerhof
(1956), Meyerhof (1956), Sowers (1961), Malcev (1964), Meyerhof (1965),
Schmertmann (1977), Mitchell & Katti (1981), Shioi-Fukuni (1982), Japanese
National Railway, De Mello, Owasaki & Iwasaki)
-
Modulo edometrico (Buisman-Sanglerat, Begemann
(1974), Farrent (1963), Menzenbach e Malcev)
-
Modulo di Young (Terzaghi, Schmertmann (1978),
Schultze-Menzenbach, D'Appollonia ed altri (1970), Bowles (1982))
-
Modulo di Poisson (A.G.I.)
-
Modulo di deformazione a taglio (Ohsaki & Iwasaki,
Robertson e Campanella (1983))
-
Peso per unità di volume (Meyerhof ed altri)
-
Classificazione (A.G.I.)
-
Velocità onde di taglio
-
Potenziale di liquefazione (Seed (1979))
-
Modulo Ko (Navfac (1971-1982))
-
Altre..
CLASSIFICAZIONE DEI SUOLI
L'individuazione della categoria del suolo (A,B,C,D,E, S1,S2) viene
effettuata sulla base dei parametri equivalenti: Nspt,30/Cu,30/Vs,30.
Il software dispone di un sofisticato modello che consente di effettuare
l’analisi ad ogni passo strumentale, su stratigrafia utente, su parametri
diretti ed indiretti.
EXPORT RISULTATI
I risultati delle elaborazioni vengono esportati sotto forma tabellare e
grafica. Per ogni prova sono costruite le tabelle in cui vengono riportati i
risultati delle elaborazioni prescelte dall'utente precedute dai dati
identificativi della prova (numero d'ordine, data, ecc.) e dalle caratteristiche
della sonda penetrometrica usata, nonché i dati relativi al cantiere (titolo
progetto, località, tecnico, ecc.). Alle tabelle possono sono associati i
grafici del numero di colpi e della resistenza dinamica, inoltre, per
completezza grafica, sarà data la possibilità di costruire la colonna
stratigrafica corrispondente ad ogni prova.
PORTANZA E LIQUEFAZIONE
Dynamic Probing esegue altresì il calcolo della portanza e dei cedimenti di
fondazioni superficiali e profonde con diversi metodi e il calcolo del
potenziale di liquefazione per gli strati incoerenti.
SeZIONI con
DYNAMIC PROBING
Dynamic Probing consente di realizzare, in automatico, sezioni tra le
prove con l'ausilio del modulo aggiuntivo Sezioni. Un apposito comando consentir
di scegliere le prove da includere nella generazione della sezione e di aprire
la nuova applicazione. La stessa procedure si può usare da Static Probing
(software per l'elaborazione di prove penetrometriche statiche).
Il modulo Sezioni costituisce comunque un'applicazione autonoma come editor di
sezioni e permette, quindi, di realizzarle anche senza l'ausilio del software
Dynamic che consente anche l'importazione di colonne stratigrafiche realizzate
con Stratigrapher.
Il software, infine, è interfacciato con l'applicazione Slope, pertanto le
sezioni realizzate con tale modulo possono essere lette come input per le
analisi di stabilità dei pendii.
SEZIONI 3D
Su un minimo di tre prove inserite Dynamic probing effettua la ricostruzione
tridimensionale della stratigrafia.
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