Programma di archiviazione ed elaborazione di Prove
Penetrometriche Statiche a punta meccanica CPT, punta elettrica
CPTE e piezocono CPTU. I metodi di interpretazione litologica e
stratigrafica sono elaborati per un passo a scelta dell’utente,
anche centimetrico, con le metodologie (oltre quelle storiche di
Begemann e Schmertmann) più affermate in campo internazionale e
recenti (Robertson, Douglas-Olsen, Koester ecc. con dati
standard o “normalizzati” di qc e fs).
L'acquisizione dei dati può avvenire anche per via automatica
tramite centralina elettronica e l'esportazione delle colonne
stratigrafiche è compatibile con altre applicazioni GeoStru.
L'interpretazione stratigrafica potrà effettuarsi, a scelta
dell’utente, in maniera automatica o personalizzata, sulla base
dell’esperienza acquisita, con inserimento di strati tramite
mouse e con colonna stratigrafica laterale dove vi è la
possibilità di inserimento di bitmap personali o standard dei
software Geostru.
L'applicazione permette l’inserimento delle falde nonché
l’eventuale verifica della liquefazione del suolo ed il calcolo
di parametri di fondazioni superficiali e profonde (portanza).
Implementazioni nuova versione
Classificazione dei suoli secondo le NTC.
Elaborazione dei parametri geotecnici caratteristici con doppio
sistema:
1) Su letture strumentali con distribuzione statistica di tipo
normale;
2) Su parametri geotecnici tramite il nuovo software CVSOILS.
Adeguamento secondo la Circolare 08 settembre 2010, n. 7619/STC.
Ministero delle infrastrutture e dei trasporti. Criteri per il
rilascio dell’autorizzazione ai Laboratori per l’esecuzione e
certificazione di indagini geognostiche, prelievo di campioni e
prove in sito di cui all’art. 59 del DPR n. 380/2001.
Visualizzazione su mappa geografica delle prove eseguite.
STRUMENTI
Il software dispone di un database di
strumenti di uso comune, tuttavia è consentito introdurre nuovi
strumenti eliminare o modificare quelli esistenti.
Tra gli strumenti possibile è usare anche il penetrometro
statico-dinamico Dynastar Tecnotest
GESTIONE PROVE
Static Probing consente una gestione semplice
ed immediata delle prove eseguite in cantiere: è possibile
inserire nuove prove in qualsiasi punto, assegnando la data
della prova, la posizione X ed Y, la quota Z e la profondità
indagata, nonché quella alla quale è stata rilevata la falda.
Per ogni cantiere è possibile archiviare un numero indefinito di
prove e per ciascuna eseguire l'elaborazione con le differenti
correlazioni proposte. Ciascuna prova sarà individuabile a video
facilmente grazie alla legenda e alla visualizzazione dei
grafici della resistenza alla punta e laterale.
INPUT DATI E GESTIONE STRATI
Inserimento dati
Durante la digitazione delle letture della resistenza alla
punta e laterale ad ogni passo vengono visualizzati i diagrammi
della resistenza alla punta e laterale;
è
prevista inoltre l'Acquisizione automatica dei dati da
centralina elettronica
Gestione strati
La definizione della stratigrafia ottenibile per via
automatica, secondo le interpretazioni litologiche delle più
accreditate teorie di autori storici (Begemann (1965) –
Schmertmann (1969-1978) ecc.) e secondo quelle più recenti e
affermate nel mondo della ricerca; nonché secondo criteri
personali acquisiti in base all'esperienza dell'utente.
VALUTAZIONI LITOGRAFICHE
Il programma permette una visualizzazione diretta automatica dei
tipi litologici attraversati sulla verticale della prova
eseguita, secondo i vari autori.
La valutazione litologica viene eseguita con i seguenti autori:
CORRELAZIONI
Il programma consente di determinare i parametri geotecnici più
significativi nella caratterizzazione dei suoli. Le casistica
litologica che rientra nelle numerose correlazioni proposte, sia
per suoli coesivi che incoerenti o entrambi, permette all'utente
la possibilità di caratterizzare una grande varietà di terreni.
Tuttavia, tra le numerose opzioni, è data all'utente la facoltà
di scegliere per l'elaborazione le correlazioni ritenute più
attinenti ai litotipi presenti.
Parametri geotecnici calcolati secondo vari autori:
-
Angolo di Attrito
-
Peso di Volume
-
i Carico litostatico totale ed efficace sul livello medio
dello strato
-
Densità relativa Dr
-
Stato di Addensamento
-
Valore Nspt medio
-
Modulo di Deformazione di Taglio G
-
Coesione non drenata Cu
-
Permeabilità Verticale K
-
Pressione Laterale – Coeff. Ko
-
OCR Grado di sovraconsolidazione
-
Indice di Compressione vergine Cc
-
Coefficiente di Consolidazione Cv
-
Fattore di Compressibilità del ramo di carico Cm
-
Fattore di Compressibilità medio del ramo di carico Crm
-
Modulo Edometrico di Compressibilità Eed
-
Modulo di Young (E25 – E50) Ey
-
Modulo di deformazione non drenato Eu per suoli coesivi
-
Liquefazione dei suoli (verifica sui vari strati
attraversati dalla falda acquifera)
EXPORT RISULTATI
II risultati delle elaborazioni vengono esportati sotto forma
tabellare e grafica. Per ogni prova sono costruite le tabelle in
cui vengono riportati i risultati delle elaborazioni prescelte
dall'utente precedute dai dati identificativi della prova
(numero d'ordine, data, ecc.) e dalle caratteristiche dello
strumento usato, nonché i dati relativi al cantiere (titolo
progetto, località, tecnico, ecc.). Alle tabelle possono sono
associati i grafici. Infine, per completezza grafica, sarà data
la possibilità di costruire la colonna stratigrafica
corrispondente ad ogni prova.
Sezioni con Static Probing
SStatic Probing consente di realizzare, in automatico,
sezioni tra le prove con l'ausilio del modulo aggiuntivo
Sezioni. Un apposito comando consentirà di scegliere le prove da
includere nella generazione della sezione e di aprire la nuova
applicazione.
Il modulo Sezioni costituisce comunque un'applicazione autonoma
come editor di sezioni. Il software consente inoltre d'importare
colonne stratigrafiche realizzate con Stratigrapher o con
Dynamic Probing.
L'applicativo, infine, è interfacciato con l'applicazione Slope,
pertanto le sezioni realizzate con tale modulo possono essere
lette come input per le analisi di stabilità dei pendii.
PIEZOCONO - CPTU
Il programma consente di gestire prove
eseguite con piezocono e dati di uscita delle pressioni neutrali
e sovrapressioni.
L’inserimento automatico dei dati anche tramite centralina
elettronica, permette all'utente di gestire una serie
innumerevole di dati (velocità avanzamento, temperatura,
inclinazione sonda ecc.), offrendo la possibilità di inserire
prove di dissipazione nel tempo a varie quote e visualizzarle su
grafico generale.
A breve verrà inserita anche la gestione grafica delle prove di
dissipazione nel tempo e relativi export grafici specifici.
Le interpretazioni del piezocono sono quelle più accreditate da
Robertson e, utilizzando parametri di uscita opportunamente
corretti e normalizzati, permettono di definire anche l’Indice
tipo dello strato e la composizione percentuale di fine sui vari
livelli anche centimetrici (passo strumento).
Portanza di Fondazioni superficiali e profonde, verifica a
liquefazione
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