Uno strumento semplice e professionale per la redazione
automatica dei piani di manutenzione.
Il software PDM permette la redazione automatica del “Piano
di manutenzione della parte strutturale dell’opera”, documento obbligatorio del
progetto esecutivo di opere pubbliche e private, ai sensi delle Nuove Norme
Tecniche per le Costruzioni (D.M. 14/01/2008) e della relativa Circolare
Esplicativa del 2 Febbraio 2009, n°617.
Il piano di
manutenzione è il documento complementare al progetto strutturale che prevede,
pianifica e programma l’attività di manutenzione dell’intervento, tenendo conto
degli elaborati progettuali esecutivi dell’intera opera, al fine di mantenerne
nel tempo la funzionalità, le caratteristiche di qualità, l’efficienza ed il
valore economico.
Il piano di
manutenzione delle strutture - coordinato con quello generale della costruzione
- costituisce parte essenziale della progettazione strutturale.
Una delle
caratteristiche da sottolineare è l'estrema agevolazione nella redazione del
piano, dovuta ad un vasto archivio, oltre 1000 elementi manutentibili.
PDM oltre ad
interfacciasi con i software della Geostru consente l''importazione automatica
dei dati da qualsiasi software.
PARTI DI UN PIANO DI MANUTENZIONE
Il piano di manutenzione è
costituito dai seguenti documenti operativi:
Il manuale d’uso: contiene
l’insieme delle informazioni sulle modalità di fruizione e conservazione del
bene e sulle procedure da adottare per riconoscere fenomeni di deterioramento
anomalo del bene.
Il manuale di manutenzione:
fornisce, in relazione alle diverse unità tecnologiche, alle caratteristiche dei
materiali o dei componenti interessati, le indicazioni necessarie per la
corretta manutenzione.
Il programma di manutenzione:
prevede un sistema di controlli e di interventi da eseguire, a cadenze
temporalmente o altrimenti prefissate, al fine di una corretta gestione del bene
e delle sue parti nel corso degli anni. Esso si articola secondo tre
sottoprogrammi:
sottoprogramma delle prestazioni;
sottoprogramma dei controlli;
sottoprogramma degli interventi
di manutenzione.
CARATTERISTICHE PRINCIPALI
Il software consente con estrema
facilità ed efficienza la compilazione del piano di manutenzione, per qualunque
opera pubblica o privata, secondo la forma richiesta dalle norme vigenti.
L’utente mantiene un controllo
completo sul livello di dettaglio del documento che intende creare. Il software,
infatti, mette a disposizione degli archivi di base al fine di velocizzare le
operazioni di inserimento ma consente allo stesso tempo di aggiungere e salvare
nuovi dati, a seconda delle proprie esigenze, personalizzando così l’elaborato.
E’ possibile importare immagini
in formato BMP, JPEG, DXF.
Permette di inserire allegati in
formato TXT, DOC, DOCX, PNG, BMP, GIF, JPEG, PDF, DWG, DXF.
IMPORTAZIONE DEI DATI
PDM consente l'importazione dei
dati qualsiasi software.
ARCHIVI
PDM ha in archivio decine di
Unità Tecnologiche e circa 1000 elementi manutenibili
Elementi, Classi requisiti,
Anomalie, Controlli, Manutenzioni, Norme, Certificazioni, Cause di degrado,
Attrezzature
UNITA' TECNOLOGICHE
Chiusura orizzontale portata
Chiusura verticale portante
Chiusura verticale portante
Chiusura verticale portata
Chiusura verticale portata
Collegamento verticale
Collegamento verticale
Consolidamento versanti
Corpo stradale
Gas metano
Illuminazione stradale |
Impianto antincendio
Impianto di condizionamento
Impianto di condizionamento
Impianto elettrico
Impianto elettrico industriale
Impianto idrico-sanitario
Impianto idro-sanitario
Impianto sub-irrigazione
Impianto termico
Impianto termico
Linea acque di scarico |
Opere fognarie
Pavimentazioni da esterno
Protezione
Pubblica illuminazione
Rivestimenti da esterno
Segnaletica
Servizio
Smaltimento acque meteoriche
Strutture
Unità tecnologiche
Verde urbano |
|